Ognuno di noi ha il suo personale concetto di vacanza. Non parlo di mete, ma di alloggi. C’è chi ama i comfort dell’hotel e chi preferisce la libertà del camper o l’indipendenza di un appartamento, persino di un’intera casa. E poi c’è chi cerca anche l’entertainment e sceglie villaggi turistici o crociere. Tutto dipende da che tipo di vacanza cerchiamo, quale compagnia abbiamo e naturalmente anche il budget a disposizione. E poi ci siamo noi, che pur optando per mete decisamente a portata di famiglia, cerchiamo sempre soluzioni abitative con un pizzico di magia.
Ci piace pensare che ogni viaggio-vacanza sia sempre una piccola avventura: nuovi posti da esplorare significa anche scegliere, quando è possibile, delle case o dei b&b originali, che ci riservino un’esperienza extra.
Il più delle volte è il contesto naturalistico nel quale troviamo i nostri alloggi a riservarci le sorprese più belle. Siamo partiti con questa idea di vacanza quando i nostri figli erano piccoli (5 e 2 anni): una bellissima vacanza in Foresta Nera, in una casa-agriturismo dove c’erano gli animali da cortile a disposizione dei bambini: asinello, papere, gatti, conigli…
E un terrazzo con una magnifica vista sul vigneto.
Poi anche in Austria non ci siamo fatti mancare una bella baita tutta per noi, con tanto di giardino attrezzato di parco giochi e il lago alpino a due passi da casa.
Peccato piovesse spesso – tipico dell’Austria – ma i nostri figli conservano ancora ricordi bellissimi della loro cameretta in baita, tutta in legno bianco dipinto.
In Provenza abbiamo adorato le casine pastello sul lago (e la piscina riscaldata).
Certi tramonti… e poi c’era il gallo che ci dava la sveglia, anche più di una a dire il vero!
In Toscana dormire in una riserva naturale ci ha fatto sentire davvero immersi nella natura, con i cervi che di notte, col chiaro di luna, uscivano dai boschi e venivano a brucare l’erba sotto la nostra finestra. Ci siamo alzati all’alba per fare una passeggiata ed è stato memorabile ascoltare il bosco svegliarsi, vedere uccelli, scoiattoli e cerbiatti fare capolino tra gli alberi e le nebbie del mattino. Ci dovevano essere anche i cinghiali ma, per nostra fortuna, non li abbiamo incontrati.
L’estate scorsa abbiamo fatto un lungo viaggio in Francia e abbiamo soggiornato qualche giorno in uno chalet nel bosco di un castello: ambedue stupendi.
E c’era anche la casa sull’albero (da provare prossimamente).
Non posso poi non menzionare la casa sulla spiaggia in Normadia (io sono alla finestra anche in questa foto!)
La passeggiata in notturna, con la bassa marea, camminando su un letto di conchiglie che crepitavano sotto i nostri piedi e Mont Saint Michel all’orizzonte. Un paesaggio lunare, davvero suggestivo.
Ormai è diventato un gioco: un’avventura nell’avventura. I bimbi sono diventati grandi e ad ogni viaggio s’immaginano una casa particolare… e l’aspettativa cresce. Devo però ammettere che queste sorprese divertono molto anche noi e per fortuna le mete non mancano.
Qualche anno fa dovevamo andare ai laghi di Plitvice – viaggio saltato per un problema con l’auto – ma questo itinerario rimane in lista per “prossimamente” e probabilmente passeremo almeno una notte in questa tenda degli indiani.
In futuro ci piacerebbe anche soggiornare in una casa sul lago, tipo questa in Francia, vicino a Parigi. Ma potrebbe anche essere in Austria o Germania.
E siccome sognare è gratis, in cima alla lista ci sta anche un bel viaggio in Finlandia per vedere l’aurora boreale da una di queste casine…
Spesso questi alloggi sono assolutamente a portata di famiglia, anche meno costosi di quel che si possa pensare.
Occorre cercare bene e spesso prenotarli anche uno o due anni prima. Sono infatti strutture richiestissime, soprattutto nei mesi estivi, se invece soggiornate fuori stagione ci sono più chance. C’è da dire che le prenotazioni a lungo periodo sono gratuite e si possono disdire fino ad un mese prima, perciò se poi cambiate idea o vi capita un imprevisto (come è successo a noi), potete disdire senza alcuna spesa. Il consiglio quindi, se volete soggiornare location suggestive è di prenotarle con largo anticipo.
In alternativa, dovete scommettere sul last minute, ovvero un mesetto prima della vostra partenza verificare le disponibilità delle strutture che vi interessano. Capita infatti che ci siano disdette e, se siete fortunati, riuscirete a prenotare, come per noi con lo chalet che tenevo d’occhio da anni!