Liscia, ruvida, brillante, con rilievi percepibili al tatto ed effetti metallici o damascati… oggi la carta da parati ha fatto progressi da gigante sia in termini di qualità che per la smisurata possibilità di scelta grafica.
Tradizionalmente utilizzata per il rivestimento di interi ambienti, può avere anche usi meno convenzionali e più creativi. Vediamone insieme alcuni che possono servire da spunto per rimodernare o sistemare qualche angolo della nostra casa.
1. Rivestimento per cabine armadio
Per mantenere belle e pulite le pareti delle cabine armadio è consigliato rivestire lo spazio interno con una carta da pareti spugnabile e lavabile. Scegliendo la giusta fantasia, inoltre, renderemo ancora più gradevole e luminoso il luogo più amato da ogni donna!
2. Monoparete o soffitto
Per creare un effetto scenico all’interno del nostro ambiente è possibile stendere la carta da parati su una sola parete della stanza o su un pannello divisorio nel caso di living open space. E non solo… possiamo anche scegliere di lasciare le pareti neutre e rendere più vivace il soffitto!

Anche effetto piastrella antica…

o effetto marmo!

Sul soffitto.

3Una seconda vita per tavoli, cassettiere e armadi
Abbiamo un armadio ormai datato sbiadito dalla luce del sole? Una cassettiera o un tavolo segnati? Basta applicare una carta da parati sapientemente applicata e sembreranno come nuovi…


Magari con una carta da parati effetto legno sbiancato.

4. Quadro d’effetto
Incorniciando una porzione di carta da parati dalla grafica accattivante, possiamo arredare un’intera parete. Scegliete una cornice di grande dimensione e appoggiatela direttamente sul pavimento.


5. Personalizzare i gradini di una scala
Gli ingressi con scale risultano spesso ambienti impersonali… applicando diversi tipi di carta da parati sul lato di ogni gradino si creerà un gioco di colori e geometrie che ravviveranno, arredando, la casa.


6. In bagno come alternativa alle mattonelle
Le moderne carte da parati, oltre ad essere lavabili, sono molto resistenti anche all’acqua e all’umidità. Possono quindi tranquillamente essere utilizzate anche in bagno al posto del classico rivestimento di ceramica.
